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lunedì 22 ottobre 2012

People

It was a good day for me at work.
Today I received a photo of an American couple who were married in Positano. They have sent me an email thanking me for the help with documents in a moment so special.  
The first pair that I helped with these practices has even taken the time to not only send me a photo, but to send a thankyounote written by hand!!

Two years ago, I worked for six months as a trainee in the prefecture in Rome to the Immigration area and saw so many immigrants come to the desk with a thousand files, bent by work, standing for hours, tired. I came into their lives and they in mine. There were those who came with the hope that Italy was his America, others simply resigned, Indian 40y.o. who give up what little they have and go to a place that, until then, would not have been able to indicate on the world map.
I've heard their stories, see their faces, I've written their names on the documents: boys happy to go pick tomatoes for two pounds, youngs just married happy to find their way togheter, but there is one thing I will never forget. 
Is the light in the eyes of fathers and mothers on the day that can meet their children to have sent money for years and that now are 18y.o. 
There is a light in their eyes that is priceless. It is the light of unconditional love.

I am now doing another internship, this time in the United States. I help the American people who want to marry in Italy with the bureaucracy and paperwork. Also this training, as above, is unpaid. And in spite of the sacrifices, even here I became a part of the lives of these so romantic people, I know how the meet, when, where they are going to live (someone for the fiance moves to Italy) not only young but also mature couples, for some it is the second or third marriage. And it is so comforting to know that love has no age!


foto di una coppia bellissima che si è sposata a Bellagio/pic of very nice coupleI helped and that get married in Bellagio

martedì 16 ottobre 2012

Ocean Sea



And finally I understand the attempt to Plasson, the painter who in "Ocean Sea" (Baricco) trying to paint the sea with the sea. I was born in the hills and perhaps this is why I find the Sea even more mysterious. And I think about his sense of calm and then look at him and see him dark and I step back. But it is dark and quiet and I feel for the first time here the smell of the sea.  
A trip to Coral Gables, Miami where that is not trivial MiamiBeach (where it is easier to feel the smell of the restaurants), but is a quiet Miami. With luxury hotels, or better, the Hotel where time has stopped  to '30s. A luxury that actually I was not even able to imagine. And the wind ruffles my hair and maybe there , in the water, a letter in a bottle for someone..

Ovviamente questo è l'Hotel per eccellenza, il Biltmore.

sullo sfondo, Miami






venerdì 12 ottobre 2012


Né più mai toccherò le sacre sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.





assaggi di Miami

E' ora di postare una foto della città in cui mi trovo ora per lavoro (tirocinio non retribuito a dire il vero, anche se lavoro davvero). Città che è proprio come la immaginate, solo che le ragazze rifatte sono più di quelle che potete immaginare e le altre sono delle povere disgraziate.. E' pieno di latini americani (poveri, illegali, ma anche di ricchi mafiosi) e gli americani veri infatti non vengono in vacanza a Miami, ma si fermano a FortLauderdale.. in ogni caso, eccovi una foto scattata qualche giorno fa..



martedì 9 ottobre 2012

voli low cost

Sono Toro ascendente Toro. Un segno di terra, radicato e sedentario. Beh, la testa è bella dura, quello si, ma qualche pianeta doveva essere fuori posto quel mattino alle 5 di 25 anni fa perchè la sedentarietà proprio non mi appartiene!
Approfitto della richiesta di una mia amica che sta andando a Madrid e che mi ha chiesto delucidazione sulle normative bagagli, in particolare di quelle della nota RyanAir.
Premetto che io adoro le compagnie low cost*, consentono a tutti coloro che sono viaggiatori nell'anima di vivere anche solo per un week end (meglio ancora per le tasche l'inizio settimana) un'altra vita. Di respirare l'aria delle vite che incrociamo nei bar spagnoli, nei musei francesi o ai semafori in Olanda.
Per quanto lapalissiano possa essere, è di dovere ricordare e ricordarsi che se si sceglie una compagnia low cost, non si può e intendo NON SI PUò pretendere un servizio da business class.
Quindi ridemensionate le aspettative e cominciate prima di tutto con la ricerca in Internet per prenotare il volo.
Cercate anche tramite siti che valutano diverse compagnie, una volta trovato il volo che concilia quell'ottimo paretiano che prevede miglior rapporto prezzo/giorni e orari disponibili. Fate per prenotare.
N.B. "Fare per prenotare" non è "prenotare" arrivate fino al secondo step (o terzo, dipende dal sito) finchè non arrivate al nome della compagnia area. Quella è la chiave.
Aprendo una nuova finestra sul web, andate direttamente sul sito della compagnia e fate la stessa ricerca. Nell' 80% dei casi risparmiate almeno i soldi della commissione dell'agenzia. Quelli del pagamento tramite postepay o carte simili dovrete pagarli lo stesso.
E certo, forse il volo sarà alle 06.00 a.m. da Ciampino, i sedili stretti, ma si sa: viaggiare è un lusso per persone che fanno dello spirito di adattamento il primo compagno di viaggio!
Fate il check-in online (che vi risparmia di dover arrivare 2 ore prima in aereoporto) e stampatelo rigorosamente entro il termine delle 4 ore prima del volo. Altrimenti dovrete stamparlo al banco della compagnia in aereoporto e questa dimenticanza vi costerà approssimativamente 40Euro (la mia esperienza docet). Praticamente rischiate di vanificare la scelta low cost.
Attenzione al peso del bagaglio e alle dimensioni del bagaglio. 
Per la questione del peso mi permetto di suggerire, a chi come me non ha una bilancia in casa (per pigrizia o solo per evitare un confronto diretto con la realtà già prima della sacra colazione), di tenere sottocontrollo il peso della c.d valigia che si sta preparando, chiedendo al farmacista di fiducia di lasciarvela pesare su quella odiosa gigantesca bilancia presente nel suo esercizio che, almeno in questo caso, si rivela essere preziosa.**
Per quanto concerne le misure sono ottimi i trolley di nuova generazione ma anche i classici "evergreen" zaini o borsoni morbidi. 
Inutile pensare di essere i più furbi che tanto dovrete inserire il bagaglio qualunqueessosia nel box che verifica i parametri e non riuscite a infilarlo e/o estrarlo sono altri 35Euro perchè vi imbarcano la c.d. valigia (che non La Valigia!)
Ah, rassegnatevi: per la nota compagnia irlandese se portate solo il bagaglio a mano la borsa, per piccola che sia, va messa dentro la c.d. valigia!!!***




* se siete così ricchi da viaggiare in Business class, mi dispiace ma questo post, non vi sarà utile!

** oppure potete fare come al ritorno dal mio anno spagnolo, quando rifiutandomi di pagare 10euro per ogni kg in più risp al massimo, mi sono allontanata dal banco check-in e ho cominciato a togliere jeans, scarpe ed asciugamani dai bagagli e lasciarli lì (creme e anche un paio di stivali li ho lasciati alle mie amiche spagnole..)
*** se proprio non volete mettere dentro la borsetta o buttare il deodorante che ostinatamente volete portare in spray e non in stick come il caso richiederebbe, ricordatevi che:
1) strano ma vero, vendono deodoranti anche nel resto del mondo a meno che, certo, non stiate andando nel deserto subsahriano..
2) potete sempre aggiungere (meglio al momento dell'acquisto del biglietto) pagando15euro il cosidetto "collo" in più che altro non è che un bagaglio da stiva in cui mettere la supercremaformatofamiglia di cui il vostro corpo non può assolutamente fare a meno per due giorni e similarie e sicuramente almeno eviterete di stressarvi anche con la questione "peso" del bagaglio.

lunedì 8 ottobre 2012

momento di riflessione


Da un mese sono a Miami. E sono da sola, I mean, è pieno di gente, è una città piena di vita. Ma mi mancano le persone. 
Quelle persone che conosci da una vita, che ti hanno vista nascere, crescere o quelle che hai incontrato qualche anno fa, ma che ormai fanno parte della tua vita. Quelle persone che quando dici "vado a Miami, per 5 mesi, da sola" sgranano gli occhi e ti invidiano, ma poi in fondo mica lo lasciano a casa il fidanzato o la mammina come fai tu. E tu ti senti anche fiera di essere diversa. Poi però quando non ti pagano e vedi quanto costa il caffè, ci pensi che potevi ridimensionarti un pò!
Mi mancano i libri. Ne ho portati solo due. Mica potevo metterli tutti in valigia!
Questione spinosa quella dei bagagli, eppure credevo di aver imparato la lezione quando sono rientrata dopo un anno da Madrid!!
Invece no, mi ritrovo la sera prima di un volo intercontinentale a fare i bagagli, avevo deciso per un trolley (quello rosa che mi ha regalato Elisa), una Valigia degnadiquestonome alta 90cm e la borsa del portatile.
La Valigia degnadiquestonome è piena fino all'orlo, come nei film mi ci siedo sopra per chiuderla, niente, chiamo il mio ragazzo che scende dal letto a soppalco. In due si tira allora la chiusura della Valigia. ZAC! 
Cerniera della Valigia rotta, fortunatamente dalla parte di sotto.
Ecco il piano, togliere i vestiti in eccesso dalla Valigia, metterli nel trolley del povero fidanzato (che rimarrà senza) e cercare ostinatamente di chiudere la Valigia!
Il che equivale a ulteriori vestiti e scarpe lasciati a casa e 50 euro di sanzione all'Aereoporto di Fiumicino per il terzo bagaglio (o collo comelochiamano) che non avevo previsto!